Roma – Il presidente del Consiglio dei ministri, Giuseppe Conte, intende sviluppare il chiarimento politico in parlamento. Potrebbe intervenire alla Camera e al Senato già lunedì o martedì della prossima settimana.
Questo pomeriggio il premier si è recato al quirinale dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per aggiornarlo sulla situazione politica e per manifestargli la volontà di promuovere il dibattito parlamentare per verificare la tenuta della maggioranza.
Intanto Conte ha avocato a sé la delega per l’agricoltura, che era stata affidata al ministro Teresa Bellanova. Per quanto riguarda la delega “per la famiglia” affidata al ministro Elena Bonetti, non sarebbe per ora necessario intervenire perché basterebbe ritirarla.
Bellanova e Bonetti, entrambe rappresentanti di Italia Viva, si sono dimesse il 13 gennaio scorso. Alla maggioranza (Pd, M5S e LeU) mancano i numeri per andare avanti. In casa Partito democratico si teme che i responsabili in realtà non sarebbero disponibili a votare la fiducia.
Anche il Capo dello Stato avrebbe espresso dissenso nei confronti di una soluzione tampone, che non darebbe alcuna garanzia di stabilità al governo, ed avrebbe chiesto che gli eventuali responsabili siano rappresentati da un partito.