Due dipendenti dell’Ateneo posti in stato di fermo
Salerno. Questa mattina, stando a quanto si apprende dalle pagine di zerottonove.it, la Guardia di Finanza ha dato esecuzione all’ordinanza dei GIP del Tribunale di Salerno traendo in arresto 2 dipendenti dell’UniSa, attualmente ai domiciliari.
Accesso abusivo al sistema informatico, falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici, induzione indebita a dare utilità sono i reati contestati.
Le indagini sono partite a seguito della denuncia sporta dallo stesso Ateneo. Da alcuni controlli interni sono emerse delle irregolarità riguardanti l’iscrizione di due studenti alla Facoltà di Medicina pur non essendo collocati in posizione utile nella graduatoria unica nazionale.
Indagini approfondite hanno permesso alle Fiamme Gialle di appurare che le iscrizioni venivano effettuate da un dipendente dell’Università mediante accessi abusivi ai sistemi informatici della segreteria. L’indagato, inoltre, certificava il superamento di esami mai sostenuti dagli studenti in cambio di “regali” talvolta anche particolari come fumetti da collezione.
Al fine delle indagini è risultato rilevante il contributo del secondo indagato, anch’esso impiegato amministrativo, che ha consentito di far emergere ulteriori reati a discapito dell’Ateneo di Salerno come la collocazione indebita di alcuni studenti in fasce di reddito più basse rispetto alle reali condizioni economiche; ciò consentiva un notevole risparmio sulle tasse universitarie dovute.
Sono 34 le carriere universitarie adulterate, alcune di esse già completate con conseguente acquisizione del titolo di Studio. In totale sono 42 le persone indagate tra studenti e familiari, sono in corso ulteriori approfondimenti del caso per accertarne i reati contestabili.
Fonte: zerottonove