Riceviamo e pubblichiamo
Gentile direttore Monga, so quanto stia a cuore a lei ed al Mattino il tema del lavoro e quanta attenzione e interesse vi pongano i cittadini meridionali! Per molti di noi una ragione di vita! Sperando di fare cosa gradita e utile al dibattito politico in corso per le prossime elezioni amministrative, vorrei affrontare un aspetto delicato del problema lavoro che va circostanziato presto e bene, con forza e velocità, con risorse adeguate e assetti organizzativi funzionali ad una missione che potrebbe segnare una svolta epocale per il Mezzogiorno, la Campania e Napoli, quello della FORMAZIONE!
Per una metropoli dalle dimensioni di Napoli non c’è alternativa ad una nuova strategia politica che faccia della formazione nei settori a tecnologia avanzata il cuore pulsante di qualunque ipotesi di sviluppo! Al di là della rituale rappresentazione degli endemici problemi che affliggono la città, è più facile avere notizia di qualche scazzottata tra tifosi dei due schieramenti di centro-destra e centro-sinistra, che di una visione organica su come affrontare le questioni del lavoro e dello sviluppo che avranno nei prossimi anni fondamentali sempre meglio specificati!
Il LAVORO è per il meridione l’eterno problema secolare, a partire dal MAZZINI “IL paese sarà quello che il mezzogiorno sarà” alla chiesa” Il paese non crescerà se non insieme”, al documento dell’episcopato italiano” chiesa e mezzogiorno sviluppo nella solidarietà”…”responsabilità, solidarietà, l’etica del lavoro, i DIRITTI!
In un precedente contributo a Il MATTINO, nel richiamare il saggio “L’ETA’ dei DIRITTI di Norberto BOBBIO, ho affermato che questa è la stagione dei diritti e il passaggio graduale da fare è procedere verso una determinazione e specificazione dei soggetti titolari dei diritti che richiedono una SPERANZA da realizzare e un FUTURO da costruire! ”Occorre un INVESTIMENTO sul CAPITALE UMANO, ha detto Antonio Bassolino, mediante una formazione continua per migliaia e migliaia di persone, una formazione generalizzata nei settori a tecnologia avanzata…nella digitalizzazione e non solo per accelerare i processi nella P.A., ma perché le persone possano avere la speranza concreta di intercettare i processi del lavoro! Le risorse ci sono nel Recovery plan! “Una struttura di progetto” per una intesa inter istituzionale con Regione e Governo per fare di Napoli e della sua area metropolitana un laboratorio di formazione di eccellenza a ciclo continuo, utilizzando gli strumenti della programmazione negoziata che possono coinvolgere la partecipazione di tutte le associazioni rappresentative del mondo del lavoro!…
Nicola Martino ex segretario generale della CISL Campania