La città di Napoli si è candidata ad essere Capitale europea dello Sport 2026.
Alla presenza di campioni sportivi e ambasciatori dello sport, è stato firmato il Protocollo d’Intesa per favorire la crescita sociale e la massima diffusione della pratica sportiva tra i cittadini in regime di pari opportunità.
Il Coni fornirà assistenza e consulenza nel campo della formazione e promuoverà progetti sullo stile di vita e il benessere delle persone. Il Comune metterà a disposizione la mappatura dei complessi sportivi e degli spazi adibiti ad attività ludico-sportiva al fine di garantire la piena funzionalità degli impianti esistenti. Nell’ottica dell’inclusione l’amministrazione si impegna a promuovere iniziative attente alle esigenze dei giovani e dei soggetti con disabilità o con varie forme di disagio. Tra gli obiettivi del protocollo anche quello di incentivare l’attività sportiva femminile e di aprire un confronto con le realtà esistenti sul territorio attraverso l’istituzione della Consulta Comunale dello Sport.
Il sindaco Gaetano Manfredi:
«Noi abbiamo un grande patrimonio di impianti sportivi che però va valorizzato, rafforzato, manutenuto e ben gestito. Per far questo la cooperazione col sistema dello sport nazionale è fondamentale e ci stiamo muovendo con un forte accordo col Coni, le Federazioni e gli atleti napoletani. Lo sport deve essere il futuro di questa città, che sia strumento di inclusione e anche di competizione, attrazione. Un grande impegno collettivo».
Sarà un’altra occasione per Napoli di mostrare al mondo le sue bellezze e le sue capacità organizzative.