Ariano Irpino (AV) – Presso il museo civico, si é costituita l’associazione “Biodistretto d’Irpinia”. I soci fondatori sono enti tra cui il comune di Ariano Irpino, il Consorzio di Bonifica, il Gal Irpinia e Partenio, organizzazioni professionali agricole e dell’artigianato, il Consorzio di tutela dop Olio, professori universitari, ordini professionali agronomi e periti agrari, associazioni della ristorazione di alta qualità, associazioni del turismo e dell’ agriturismo, importanti imprenditori presenti sul territorio.
L’iniziativa ha il sostegno di un importante organismo di controllo d’interesse nazionale come Valoritalia. L’obiettivo primario è quello di di valorizzare il territorio esprimendone le qualità intrinseche e delle sue produzioni tipiche in chiave di qualità e difesa dell’ambiente e biologiche.
“Il progetto ambizioso prevede al primo obiettivo di avviare un interscambio dalla produzione alla tavola “Farm to fork” in linea con il nuovo programma che intende attivare l’Unione Europea nei prossimi sette anni – spiega Michele Masuccio, vice Presidente del Consorzio di Bonifica dell’Ufita -. Ora occorre che che le aziende tutte ci credano ed aderiscano per uno sviluppo integrato dell’intero territorio irpino”.
Potrebbe essere una buona iniziava, a patto che si traduca davvero in una iniziativa finalizzata al mercato e non resti solo uno atto finalizzato all’intercettamento di finanziamenti europei che in Irpinia stentano a diventare strutturali all’economia.